METODO EDUCATIVO
Educazione all’aria aperta
Non esiste buono o cattivo tempo, ma esiste buono e cattivo equipaggiamento.
R. BADEN POWELL
Educazione ambientale
Con le “mani nella terra”
L’educazione ambientale, definita anche outdoor, è riconosciuta come attività essenziale fin dalla prima infanzia, poiché mira alla formazione di coloro che saranno i futuri cittadini, consapevoli del valore dell’ambiente e della necessità della sua salvaguardia.
L’intervento educativo che il Polo dell’infanzia attua è quello di “una pedagogia attiva” di mediazione che valorizza “l’esperienza, l’esplorazione, il rapporto con i coetanei, con la natura, gli oggetti, l’arte, il territorio” risultando fondamentale affinché il bambino possa integrare i diversi aspetti della realtà e riflettere sui comportamenti corretti per la tutela dell’ambiente e delle sue risorse.
Educare all’aria aperta permette di ampliare il tempo dell’apprendimento, scompone le aspettative dell’adulto, ma crea un ricordo, un’emozione attraverso l’esperienza diretta, fatta sul campo, con “le mani nella terra”. In natura il bambino trova risposta ai suoi bisogni nei suoi personali tempi e modi di sperimentarsi.
Il progetto educativo che coinvolge l’educazione all’aperto evolve nel rispetto dei bisogni naturali primari dei bambini e a seconda degli incontri inaspettati che vi avvengono.
Durante tutto l’anno, quindi, i bambini hanno la possibilità di vivere gli spazi esterni dove possono muoversi liberamente, scoprire, manipolare, esplorare ed entrare a contatto con diversi materiali naturali. Questo permette ai bambini di stimolare curiosità e immaginazione, che sono il vero motore del loro apprendimento.
La maestra montessoriana è una figura di facilitazione che guida lo sviluppo individuale e sociale del bambino e i suoi naturali processi di autoapprendimento.
Il suo ruolo educativo si colloca tra due concetti portanti del metodo Montessori: il saper essere e il saper fare.
"Educare nell’ambiente, sull’ambiente e per l’ambiente"
- Abitare il mondo
- Imparare dall’esperienza
- Rileggere la relazione
- Educare all’avventura
- Conoscere e prendersi cura di sé e dell’altro
- Scoprire il riconoscimento, il rispetto e la responsabilità della diversità
- Conoscere il mondo attraverso un senso critico
- Sviluppare il senso di responsabilità verso il mondo
- Ricercare l’autonomia
- Sviluppare la socializzazione
- Creare un sano sviluppo affettivo e relazionale.